La tecnica LASIK (acronimo di Laser In-Situ Keratomileusis) modifica la geometria corneale agendo nella profondità dello stroma corneale, a differenza delle tecniche di superficie quali la PRK.

Utilizzata sin dagli anni '90, con un microcheratomo (lama per taglio corneale) si procedeva alla creazione di uno sportello (flap) corneale per esporre lo stroma da sottoporre al trattamento con laser ad eccimeri.

Recentemente, con l'avvento del laser a femtosecondi, è stato possibile perfezionare ulteriormente tale tecnica, eliminando completamente l'utilizzo di lame. È il computer che aziona direttamente il femtolaser per effettuare il taglio del flap corneale, eliminando i rischi connessi all'utilizzo del microcheratomo quali imprecisioni o malposizionamenti del taglio.

  • Creazione del flap
  • Trattamento con laser ad eccimeri
  • Chiusura del flap

La visione è immediatamente a fuoco subito dopo l'intervento, seppur lievemente appannata, e si perfeziona nelle 12 ore successive.

L'intervento dura circa 10 minuti per entrambi gli occhi e prevede le seguenti fasi:

  • Instillazione di anestetico in gocce
  • Posizionamento del paziente sul lettino
  • Accoppiamento (docking) dell'occhio del paziente all'uscita ottica del femtolaser
  • Azione del laser a femtosecondi con creazione del flap (pochi secondi)
  • Sollevamento del flap corneale da parte del chirurgo
  • Attivazione dell'eye-tracker laser
  • Trattamento da parte del computer (durata massima 1 minuto)
  • Riposizionamento del flap corneale

Sono necessari controlli ambulatoriali da effettuarsi il giorno seguente l'intervento, dopo 5 giorni e dopo 30 giorni.

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Intervento Femto-LASIK in Tempo Reale