Fumo di sigaretta e nicotina

Oltre ad essere un ormai accertato fattore di rischio per lo sviluppo di maculopatia di tipo secco e di tipo umido, il fumo di sigaretta e la nicotina provocano una notevole riduzione negli effetti terapeutici delle iniezioni intraoculari di farmaci anti-VEGF.

Nel giugno 2012 è stato pubblicato sulla rivista Retina (June 2012 - Volume 32 - Issue 6 - p 1171–1180) il risultato di uno studio pilota effettuato somministrando nicotina ai topi e si è chiaramente mostrato come la nicotina blocchi significativamente gli effetti della terapia anti-VEGF (Avastin, Lucentis, Eylea) nel trattamento della maculopatia umida indotta sperimentalmente mediante laser.

Corredo genetico

Due geni in particolare sono stati fortemente associati con l'aumentato rischio di sviluppare maculopatia (AMD). Essi sono il complement factor H (CFH) ed il gene age-related maculopathy susceptibility 2 (ARMS2). Sono stati identificati nel 2005 come i geni con il maggior rischio per maculopatia ed insieme sono stimati essere responsabili per più del 50% del rischio di AMD. È oggi disponibile il test genetico per identificare l'assetto genetico ed il rischio relativo di sviluppare maculopatia.

Storia familiare

Un’anamnesi positiva per maculoaptia è uno dei più importanti e riconosciuti fattori di rischio per lo sviluppo di AMD. Infatti, uno studio recentemente pubblicato sul British Journal of Ophthalmology mostra un rischio di sviluppare maculopatia di almeno 12 volte superiore rispetto alla norma nei parenti di primo grado di soggetti affetti (Br J Ophthalmol 2012;96:427-431).

Etnia

La razza bianca è associata ad incrementato rischio di AMD compromettente la vista. La prevalenza di questa patologia è infatti superiore nei bianchi rispetto alle popolazioni non caucasiche. Tuttavia è recentemente stato riscontrato un aumento della prevalenza di AMD anche nelle popolazioni non-bianche, probabilmente per la crescita delle abitudini occidentali anche nelle popolazioni precedentemente non affette.

Obesità

È un fattore di rischio recentemente suggerito per lo sviluppo di AMD. È infatti in crescita l'evidenza che l'obesità sia un fattore importante determinante per l'instaurarsi di AMD visivamente significativa.

Sesso

Le femmine sono a maggior rischio per maculopatia rispetto ai maschi ed il collegamento tra il sesso femminile e lo sviluppo di AMD è ritenuto essere correlato agli ormoni (estrogeni). Tale evidenza non è tuttavia conclusova e la maggior prevalenza di AMD nelle femmine potrebbe anche essere dovuta alla loro maggior longevità.

Esposizione alla luce

L'esposizione cumulativa alla luce visibile, ed in particolari alle radiazioni UV solari, è stato dimostrata essere fattore di rischio per lo sviluppo di AMD. Occhiali da sole con filtro UV sono sempre caldamente consigliati in ambienti particolarmente luminosi e soggetti a radiazioni UV elevate.

Dieta povera

La ricerca ha attualmente mostrato che una dieta sana è importante per ridurre il rischi di maculopatia. In particolare, cibi contenenti i carotenoidi maculari sono ritenuti essere importanti nella prevenzione dello sviluppo di AMD.

Inadeguato introito di supplementi antiossidanti

Tali supplementi sono stati mostrati essere di beneficio nel ridurre la progressione della malattia nelle fasi iniziali, quando ancora non ha determinato una significativa riduzione della visione. È inoltre corroborato da evidenza scientifica come l'assunzione di antiossidanti contenenti anche carotenoidi maculari sia di beneficio nel ritardare l'insorgenza della malattia nelle persone a rischio. Gli acidi grassi Omega 3 sono anch'essi di beneficio nel ritardare l'instaurarsi della malattia.